Se una notte d’inverno… – Ven 17/11/23

Se una notte d’inverno un viaggiat(t)ore

STAGIONE DI PROSA

17/11/2023 - 21:15

Nell’anno del centenario della nascita di Italo Calvino, la Masque Produzioni, presenta uno spettacolo teatrale inedito tratto da uno dei capolavori dello scrittore Ligure.

Un metaromanzo dove il protagonista è il lettore stesso che viene fatto immergere in dieci incipit di libri, quindi storie, diverse che hanno come filo conduttore la storia d’amore del lettore stesso con “la lettrice “Ludmilla. Italo Calvino definisce così il proprio libro:

“L’impresa di cercare di scrivere romanzi "apocrifi", cioè che immagino siano scritti da un autore che non sono io e che non esiste, l'ho portata fino in fondo nel mio libro Se una notte d'inverno un viaggiatore. È un romanzo sul piacere di leggere romanzi; protagonista è il Lettore, che per dieci volte comincia a leggere un libro che per vicissitudini estranee alla sua volontà non riesce a finire. Ho dovuto dunque scrivere l'inizio di dieci romanzi d'autori immaginari, tutti in qualche modo diversi da me e diversi tra loro ... Più che d'identificarmi con l'autore di ognuno dei dieci romanzi, ho cercato d'identificarmi col lettore: rappresentare il piacere della lettura d'un dato genere, più che il testo vero e proprio. Ma soprattutto ho cercato di dare evidenza al fatto che ogni libro nasce in presenza d'altri libri, in rapporto e confronto ad altri libri”.

La trasposizione Teatrale ripropone le vicende del lettore demolendo, come ovvio che sia in un metaromanzo divenuto metateatro, la quarta parete. Sarà il teatro intero infatti, la location nella quale il lettore troverà i vari volumi da leggere portando così avanti la narrazione. Tre attori, due in scena e una “voce “che sarà la coscienza narrante del lettore e, perché no, dello spettatore.

Una commedia frizzante nei dialoghi e molto ritmata che farà diventare opera teatrale uno dei capolavori della letteratura Italiana e mondiale. Masque produzioni teatrali orgogliosa di presentare: “Se una notte d’inverno un viaggiat(t)ore” Liberamente tratto dal, quasi, omonimo Romanzo di Italo Calvino.