Dove sei? – 16-17-18/05/18

DOVE SEI?

“Il peccato è entrato nel mondo”, Mentre le forze del Bene e del Male collidono confusamente tanto che “non si sa più dove stia la verità”, il diavolo, subdolamente, entra nel quotidiano e avvia verso realtà che, travestite da esigenze giustificabili, sollecitano all’egoismo, al desiderio di ricchezza, alla sete di potere, alla soddisfazione dei sensi, alla prevaricazione sull’altro.
“Dove sei?” è la domanda sussurrata o gridata dall’uomo quando si sente turbato dal “silenzio” di Dio, quando è sconvolto di fronte alla violenza, al male, alla sofferenza, quando è disperato perché si è lasciato allettare dalle tentazioni di quel diavolo sempre presente ed incalzante. Gesù, il Verbo che si è fatto carne, è lì: “aspetta” l’uomo, lo “chiama”, gli “indica la strada della beatitudine e della verità”, gli “consegna” il precetto dell’amore e del perdono, ma lo “lascia libero” nelle sue scelte.
Gesù non si presenta come il Gesù dei miracoli, ma piuttosto come Colui che rinuncia alla potenza della “condizione divina” e, attraverso la debolezza umana, sperimentando sul suo corpo il, dolore della flagellazione inferta dalle insinuazioni del diavolo e dalla morte, approda alla “potenza della sua Resurrezione”. Il dono del riscatto si riversa in abbondanza su tutti gli uomini.
La scenografia, di per sé piuttosto semplice, si arricchisce attraverso l’espediente multimediale delle immagini, che riportano allusivamente e simbolicamente all’evento in atto, la forza della musica, la potenza delle voci delle parti cantate, il linguaggio del corpo, sostengono la recitazione degli attori e creano un mosaico affascinante in tutte le sue sfumature.
Scritto e diretto da don Umberto Rotili.